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[6] L'esposizione e la qualità della luce

di Dario Grasso, Giorgio Raito, Salvo Noto e Marco Di Mauro

La fotografia cinematografica e televisiva si basa anche sulla quantità e qualità della luce




Sesta clip del corso "Tecnica della rappresentazione audiovisiva", a cura del prof. Alessandro De Filippo, docente di Storia e Critica del Cinema al dipartimento di Scienze umanistiche dell'Università di Catania.

La fotografia cinematografica e televisiva si basa anche sulla quantità e qualità della luce. 

La posizione delle lampade, la loro intensità, l'apertura del diaframma, i filtri sui corpi illuminanti, l'angolo di riflessione del raggio luminoso, ognuno di questi elementi contribuisce a suscitare specifiche sensazioni nello spettatore.

La scrittura della luce è uno dei momenti essenziali dell'atto del vedere.


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