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Contamination Lab Catania, il battesimo ufficiale

di Giorgio Raito e Dario Grasso

La struttura offrirà a 30 studenti iscritti a un corso di laurea specialistica (o agli ultimi due anni di un corso magistrale a ciclo unico) e agli iscritti a un dottorato un percorso formativo che sviluppi competenze trasversali, creatività e idee progettuali innovative a vocazione imprenditoriale




Il battesimo ufficiale del nuovo Contamination Lab dell’Università di Catania è avvenuto giovedì 30 ottobre 2014. Si tratta di una struttura che offrirà a 30 studenti selezionati dell’ateneo, provenienti da ogni dipartimento, un percorso formativo della durata complessiva di sei mesi - articolato in due livelli (base e specializzazione) - durante il quale gli studenti si confronteranno e lavoreranno insieme per sviluppare idee innovative e trasformarle in progetti esecutivi.

Il C-Lab etneo – uno dei 4 progetti finanziati dal Ministero dell’Università a livello nazionale - nasce per «mettere insieme il talento degli studenti universitari, l’esperienza e la competenza delle imprese del territorio, il sapere del mondo accademico – come ricorda il prof. Vincenzo Catania, responsabile del laboratorio - e dare vita, attraverso il modello didattico della "contaminazione", ad un percorso formativo finalizzato a stimolare negli studenti lo sviluppo di competenze trasversali, la creatività e il lavoro di gruppo, lo sviluppo di idee progettuali innovative a vocazione imprenditoriale».

Contaminazione tra ateneo e imprese e tra studenti di diversa formazione, ma anche l’auspicio di “contaminare”, al termine della fase di sperimentazione nelle quattro edizioni previste, il tradizionale modo di fare didattica in tutti i dipartimenti universitari. 

«Le nuove idee – sottolinea il rettore Giacomo Pignataro –  nascono sempre dalla contaminazione tra saperi diversi. L’Ateneo è particolarmente orgoglioso che questo suo progetto sia stato tra i pochi premiati dal ministero. Sfrutteremo quest’occasione anche per aiutare i giovani a trovare la voglia di scommettere su se stessi e per costruire barriere efficaci alla apparentemente inarrestabile fuga di cervelli».

Ma cosa offrirà concretamente il C-Lab agli studenti che avranno la possibilità di partecipare alle attività che si terranno nella sede di Palazzo Sangiuliano? Lo spiegano i docenti Daniela Giordano e Marco Galvagno: «Un network di competenze, tecnologie e laboratori saranno al servizio delle attività formative, che mireranno a sviluppare negli studenti attitudini quali il problem solving, il pensiero critico, la gestione del tempo, il lavoro in gruppo, la creatività e la flessibilità. In questo percorso saranno affiancati da tutor e coach specializzati, e da mentor provenienti dalle aziende del partenariato del C-Lab». Inoltre, il loro percorso sarà riconosciuto con un massimo di 30 crediti formativi universitari spendibili all’interno dei corsi di studio di provenienza. 

Questa ricetta trova il plauso convinto da parte delle aziende e degli altri soggetti che hanno scommesso su questo progetto. Francesco Caizzone, di StMicroelectronics Catania, per esempio, invita a perseguire con coraggio questo modello formativo, anche perché l’industria ha bisogno continuo di innovazione: «Sono sicuro – afferma Caizzone – che gli studenti del C-Lab saranno in grado di stupirci». «Il C-Lab sarà un laboratorio eccezionale per le nuove idee – garantisce Antonio Perdichizzi (presidente Giovani Imprenditori di Confindustria Catania) -. Infatti aiuterà sia l'Università a potersi aprire al mondo esterno sia le imprese a poter trovare idee e non solo curriculum, progetti e non solo candida e naturalmente i ragazzi. Chi parteciperà infatti avrà la possibilità di potersi confrontare con altri ragazzi di altre discipline e con il mondo delle imprese».

Per la prima edizione del CLab Catania verranno selezionati 30 studenti tra gli iscritti ad un corso di laurea magistrale (o specialistica) o agli ultimi due anni di un corso di laurea a ciclo unico e gli iscritti ad un corso di dottorato. Le domande di partecipazione alla selezione possono essere compilate online all’indirizzo internet www.iscrizione.clab.unict.it fino a mercoledì 5 novembre.


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