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Il Giardino di Via Biblioteca. Com'era, com'è

di Irene Alì (redazione web)

Grazie all'associazione Officine Culturali, il terzo polmone verde del centro storico catanese, bene comune aperto tutti i giorni ma poco conosciuto, è diventato protagonista di un progetto di rigenerazione e riutilizzo. E voi lo conoscete?




Il Giardino di via Biblioteca è il terzo polmone verde del centro storico catanese. In questo video potete dare un'occhiata all'idea di fondo del progetto "Il Giardino condiviso: sveliamo via Biblioteca" proposto dall'associazione Officine Culturali.

Si tratta di un progetto (realizzato grazie al finanziamento "P.A.R.I. - Partecipazione, Autonomia, Impresa, Responsabilità", promosso dalla Direzione Cultura e Turismo in collaborazione con la P.O. Politiche Giovanili del Comune di Catania) che punta alla riappropriazione attraverso buone pratiche di un luogo magico e silenzioso immerso nella frenetica vita cittadina. 

L’area che si estende a nord della Chiesa di San Nicolò l’Arena fu di proprietà dei monaci benedettini in cui dimoravano agrumi e alberi da frutto. Nel 1866, all’indomani delle leggi di esproprio dei beni della Chiesa, diviene proprietà del Demanio Regio che qualche anno dopo lo cederà all’Università. Il Giardino è stato rigenerato negli Anni 90 con l'intervento dell'architetto Giancarlo De Carlo per volere dell'Università di Catania. 

Scopri di più sul giardino e sul progetto