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"Grattula Beddattula", un'antica fiaba siciliana

Domenica 4 luglio alle 19 va in onda l'ultimo radiodramma del ciclo "La Memoria delle Radici: le Radici delle Memoria", con la regia di Ezio Donato


Fra tutte le varianti di Cenerentola, la versione siciliana raccolta nel 1870 da Giuseppe Pitrè dalla viva voce di una vecchia narratrice con il titolo Gràttula-Beddatula, è la più colorata e mediterranea, con un chiaro riferimento al mondo orientale e africano. Sarà una piccola piantina di palma di datteri (da cui il nome Gràttula – in siciliano il nome femminile del dattero) l’oggetto magico che consentirà alla giovane protagonista, di nome Ninetta, di essere premiata per il suo coraggio e spirito di libertà e intraprendenza.

Ezio Donato

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Percorso "La Memoria delle Radici: le Radici delle Memoria"

Le antiche fiabe siciliane incontrano il mezzo radiofonico. Grattula Beddattula è l'ultimo appuntamento del ciclo dedicato alla tradizione popolare siciliana fra miti, storie e leggende che diventano profonde riflessioni. Protagonisti del radiodramma, il regista Ezio Donato, gli attori Lorenza Denaro, Evelyn Famà, Lucia Portale, Aldo Toscano, Valerio Santi e Gianni Amore alla fisarmonica.


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