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"L'ala del tempo": poesia in musica e immagini

di Salvo Noto e Sonia Giardina

Eccovi in anteprima il videoclip del brano di Etta Scollo presentato dal maestro Franco Battiato. Si tratta del nostro primo video musicale: la compositrice catanese interpreta una poesia di Sebastiano Burgaretta, sullo sfondo scorrono le illustrazioni di un altro artista etneo, Francesco Balsamo


Franco Battiato è il testimonial del primo videoclip realizzato da Zammù TV: L'ala del tempo di Etta Scollo, il cui testo è tratto dall'omonima raccolta del poeta siciliano Sebastiano Burgaretta.

Il video del brano - contenuto nell'album "Scollo con Cello - Tempo al tempo" di Etta Scollo e Susanne Paul, pubblicato da Jazzhouse Records - è nato dall'incontro e dalla successiva collaborazione fra Etta Scollo e l'artista Francesco Balsamo, i cui disegni hanno letteralmente "impigliato" lo sguardo della cantante. La voce della Scollo, catanese trapiantata a Berlino, e le musiche che l'accompagnano, sono in tal modo impreziosite da splendide immagini che esaltano ancor di più la bellezza del messaggio insito nel testo.

«Il bimbo ch'era in te non vuol morire», recitano i versi della poesia di Burgaretta. Una riflessione intrisa di nostalgia e di ricordo, un monito a non lasciare che il "bimbo" che alberga in ognuno di noi venga soppresso, affinché la meraviglia dell'infanzia possa sopravvivere e accompagnarci nel cammino difficile e labirintico dell'esistenza.


La cantante si è prestata anche a un'intervista che vi proponiamo qui, in cui spiega che «L'ala del tempo nasce dall'emozione e dal sentimento che questa lettura provoca e che da subito mi ha fatto pensare a un canto, nell'immagine semplice di questo bimbo che ci portiamo dentro tutta la vita, che ci trascina, che non vuole morire».

Frammenti di carta, di parole, di pensiero attorno ai quali «si è creato come un ricamo, che si è trasformato in una canzone in modo del tutto naturale e si è ulteriormente trasformato nel momento in cui l'abbiamo presentata a Catania». L'esecuzione dal vivo del brano è tratta infatti dal concerto-spettacolo "Lunaria" (guarda il nostro video), tratto dalla favola teatrale di Vincenzo Consolo, rappresentato il 3 dicembre 2014 al cine teatro Odeon.

«L'ala del tempo, in fondo, non è altro che la chiave di una porta, e dietro questa porta c'è un mondo di tradizione, di poesia, di tutto quello che c'è qui in Sicilia, della profondità della nostra cultura».

(testo di Chiara Racalbuto)