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Test Medicina 2019: paure, emozioni, speranze degli aspiranti camici bianchi

Le interviste di Zammù TV ai candidati al concorso di ammissione a Medicina e Odontoiatria e al rettore eletto Francesco Priolo




Paure, emozioni, speranze: questi i sentimenti prevalenti negli oltre 2700 partecipanti ai test di ammissione ai corsi di laurea magistrale a ciclo unico in Medicina e Chirurgia e Odontoiatria e Protesi dentaria dell'Università di Catania.

La prova si è tenuta questa mattina alle Ciminiere: appuntamento alle 8 per gli adempimenti burocratici, poi tutti nelle aule dove alle 11 ha avuto inizio il test, in contemporanea in tutta Italia: 100 minuti per rispondere a 60 quesiti di: cultura generale (12 domande), ragionamento logico (10), biologia (18), chimica (12) e fisica e matematica (8). I posti a disposizione sono in totale 323 (299 per il corso in Medicina e Chirurgia e 24 per Odontoiatria e Protesi dentaria).

Ad accogliere i futuri camici bianchi il prof. Francesco Priolo, rettore eletto dell'Ateneo catanese, in attesa della ratifica del Miur, per augurare loro un sentito "in bocca al lupo" e seguire da vicino il funzionamento della complessa "macchina" organizzativa che ogni anno l'Ateneo impegna in occasione del primissimo momento di contatto tra le migliaia di giovani siciliani che scelgono l'Università di Catania per la propria formazione e le strutture accademiche: «Vedere così tanti giovani - ha commentato il prof. Priolo - rappresenta un bellissimo segnale per la nostra università, che sta attraversando un momento di difficoltà. Ho visto tantissima gioia in questi ragazzi e noi faremo di tutto per dare una risposta seria, sia alle famiglie che ci affidano i loro figli, sia alle studentesse e agli studenti. Il nostro Ateneo ha una storia gloriosa che proseguirà anche nei prossimi anni, formando le future generazioni».