AntropologiaArcheologia / ArteBiotechChimicaDirittoEconomiaFilologiaFilosofiaFisica e AstronomiaInformaticaIngegneria / ArchitetturaLatinoLetteraturaLinguisticaManagementMatematicaMusicologiaPedagogiaPsicologiaScienze agrarieScienze ambientaliScienze biologicheScienze del farmacoScienze della TerraScienze e tecnologie alimentariScienze medicheScienze naturaliScienze politicheSociologiaStoriaStoria del cinema

Unict-team, la robotica dalla teoria alla pratica

di Corrado Santoro

«Sporcarsi le mani», sperimentare sul campo quanto viene studiato ogni giorni sui libri. Corrado Santoro, coordinatore della squadra di aspiranti ingegneri e informatici, racconta l'esperienza vissuta al campionato mondiale di robotica Eurobot. Dove il team catanese da rappresenta l'Italia 


E mentre la nostra nazionale calcistica viene eliminata dal mondiale, gli studenti dell'Ateneo catanese conquistano un onorevole settimo posto (su 31 squadre partecipanti) ai campionati mondiali studenteschi di robotica Eurobot 2014. La squadra Unict-team, composta da studenti di Informatica e di Ingegneria, è stata infatti l'unica delegazione a rappresentare l'Italia alla competizione internazionale di robotica che è svolta quest'anno a Dresda, in Germania, dal 6 al 9 Giugno. Tale evento prevede la realizzazione da zero di un robot in grado di svolgere, in totale autonomia (e quindi senza il controllo remoto da parte di un umano), alcuni compiti di abilità come catturare oggetti, riconoscerne forma e colore, depositarli in zone specifiche. Il tutto all'interno di un campo di gara di 3 metri per 2 ed entro il tempo limite di 90 secondi.

Gli studenti del team catanese hanno lavorato con grande dedizione a partire da ottobre dello scorso anno, quando sono state rilasciate le regole dell'edizione 2014; hanno operato nei laboratori del dipartimento di Matematica e Informatica, sotto la guida del professore Corrado Santoro e con la collaborazione del dottor Santi Passarello dei Laboratori nazionali del Sud, realizzando tutte le parti meccaniche, elettroniche e software dei robot che hanno poi gareggiato. Il tema di quest'anno prevedeva la realizzazione di due robot per squadra cooperanti che, onorando la tradizione del team, sono stati chiamati anche quest'anno con nomi prettamente siculi: Melo e Rocco. 

Dopo alcuni problemi tecnici riscontrati durante le fasi eliminatorie, gli studenti sono riusciti a migliorare l'affidabilità e le prestazioni dei robot, vincendo le ultime gare, eliminando le rappresentanze tedesche, date per favorite, ed accedendo quindi alle fasi finali. Ai quarti di finale, il team è stato tuttavia eliminato dalla Francia per soli quattro punti (27 a 31). Il risultato ha tuttavia soddisfatto ampiamente il team che ha dovuto affrontare non poche difficoltà tecniche durante la costruzione dei robot, anche a causa delle risorse economiche esigue

In ogni caso, le attività svolte hanno comunque contribuito a incrementare non poco il bagaglio culturale tecnico/pratico degli studenti che, con tale iniziativa, hanno avuto la possibilità di “sporcarsi le mani”, sperimentando sul campo le nozioni studiate sui libri che altrimenti sarebbero rimaste mera teoria.

Il team di quest'anno è stato composto dagli studenti: Angelo Amenta, Claudio Branciforte, Maria Josè Corsaro, Salvo Diliberto, Flavio Di Natale, Fabio D'Urso, Giuseppe Lucifora, Michele Russo, Angelo Russo, Fabrizio Tata, Giuseppe Tummino. Il sito ufficiale del team è http://eurobot.dmi.unict.it